Livellare il terreno per piscina è un’operazione fondamentale per installare la piscina in sicurezza: la regolarità del terreno, infatti, garantisce un buon livello di stabilità, durata ed efficienza. Dopo aver selezionato con attenzione l’area adibita ad ospitare la piscina, per livellare il terreno bisogna seguire alcuni passaggi che consentono di preparare al meglio la superficie, come pulire la zona, eliminare dislivelli e irregolarità e posizionare eventuali appositi tappetini.

Perché è importante livellare il terreno per piscina

Se si desidera installare una piscina nello spazio esterno adiacente alla propria casa, il primo passaggio consiste nel verificare che il terreno sia adatto allo scopo. La posa della piscina, infatti, deve avvenire su un terreno piano e senza irregolarità. In caso la superficie non sia dotata di queste caratteristiche, è possibile effettuare il livellamento del terreno per piscina, procedimento importante per diversi motivi:

  • stabilità strutturale: una piscina richiede una base stabile per evitare che avvengano movimenti o cedimenti strutturali. Livellare il terreno aiuta a creare una superficie uniforme su cui posizionare la piscina, riducendo il rischio di deformazioni o danni alla struttura nel tempo;
  • sicurezza: una superficie livellata e stabile riduce il rischio di incidenti e lesioni legati all’uso della piscina. Un terreno irregolare, infatti, potrebbe causare scivolamenti, cadute o sbilanciamenti nella piscina, mettendo a rischio la sicurezza degli utenti;
  • installazione corretta: livellare il terreno per la piscina esterna aiuta a garantire che tutte le parti della struttura siano allineate correttamente e che le connessioni e le tubazioni siano installate nel modo adeguato;
  • durata della piscina: una base irregolare può causare tensioni e sollecitazioni eccessive su determinati componenti della piscina, come le pareti. Questo può accelerare l’usura e ridurre la durata della piscina nel tempo. Livellare il terreno garantisce una distribuzione uniforme del peso e riduce lo stress meccanico sulla struttura;
  • efficienza del sistema di filtraggio: un terreno livellato aiuta a mantenere il corretto funzionamento del sistema di filtraggio e della circolazione dell’acqua. Ciò permette una migliore distribuzione dei prodotti chimici e una filtrazione più efficace, contribuendo a mantenere l’acqua pulita e sicura per il nuoto.

Come livellare un terreno per piscina

Se per costruire una piscina interrata sono necessari degli scavi e dei lavori edili importanti, l’installazione di una piscina fuori terra è relativamente più semplice. Tuttavia, non tutte le superfici sono adatte alla posa di una piscina. La stabilità, la durata e l’efficienza di una piscina dipendono in larga misura dalla regolarità del terreno, ottenibile tramite un processo di livellamento del terreno. Come livellare il terreno per una piscina fuori terra? Esistono vari passaggi da seguire:

  • scegliere l’area adeguata: innanzitutto, è fondamentale selezionare un’area spaziosa e priva di ostacoli come alberi, arbusti, cavi o tubi sotterranei, assicurandosi che lo spazio sia abbastanza ampio da ospitare la piscina desiderata;
  • rimuovere gli ostacoli: prima di iniziare a livellare il terreno bisogna rimuovere non solo la vegetazione presente nell’area selezionata, ma anche eventuali sassi, radici o detriti che potrebbero interferire con il livellamento;
  • tracciare i contorni della piscina: la fase successiva consiste nell’utilizzare picchetti, corde e un metro per tracciare i contorni della piscina sull’area da livellare;
  • rimuovere il terreno in eccesso: in seguito, utilizzando appositi attrezzi da giardinaggio come pale, vanghe o escavatori, bisogna rimuovere il terreno in eccesso dalle aree in pendenza e riempire le depressioni con il terreno rimosso dalle parti più elevate;
  • livellare il terreno: a questo punto si utilizza un rastrello o una pala per spianare il terreno in modo uniforme, continuando finché l’intera area non risulta uniforme e senza pendenze o avvallamenti;
  • controllare il livello e compattare il terreno: dopo aver verificato che il terreno sia completamente piatto e uniforme, si può procedere a compattare il terreno per stabilizzarlo ed evitare che si creino depressioni o avvallamenti in futuro;
  • posizionare eventuale copertura: una volta completato il livellamento del terreno, la piscina fuori terra può essere posizionata su superfici di diverso tipo, tra cui il prato, il cemento e la sabbia. Inoltre, si consiglia di appoggiare sulla superficie un apposito tappetino protettivo che consente di creare uno strato morbido ma resistente su cui posare la piscina.

I passaggi descritti riassumono come livellare il terreno per piscina, anche se è importante ricordare che il modo migliore per compiere questa operazione è affidarsi a dei professionisti, poiché si tratta di passaggi fondamentali per la stabilità, la sicurezza e la durata della piscina. Si segnala, inoltre, che il tipo di superficie ideale su cui posare la piscina fuori terra e la preparazione del terreno variano in base al materiale e alle dimensioni della piscina stessa. 

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