La progettazione e l'installazione di una piscina nel proprio giardino è un'operazione che richiede un’attenta valutazione non solo degli aspetti estetici e funzionali, ma anche delle normative nazionali e locali previste in materia. Una delle domande che molti si pongono in fase di progettazione della piscina è sicuramente: quale distanza deve avere la piscina dal confine? La risposta non è però immediata in quanto ci sono numerosi aspetti e normative da considerare, che spesso variano da un Comune all’altro. In questo articolo tenteremo comunque di rispondere in maniera chiara ed esaustiva a questa domanda, fornendo tutte le informazioni necessarie su come costruire una piscina nel rispetto delle normative vigenti per assicurarsi una convivenza armoniosa con il vicinato e scongiurare l’insorgenza di controversie amministrative.

  • Cosa dice il Codice Civile sulla distanza minima
  • La distanza della piscina dal confine
  • La sentenza del TAR della Lombardia N. 993/2022
  • La distanza della piscina seminterrata e fuori terra

Cosa dice il Codice Civile sulla distanza minima

Prima di procedere alla costruzione di un’opera edilizia, così come di una piscina, è importante conoscere le normative vigenti in materia e comprendere se esistono delle distanze minime dal confine da rispettare. Oltre alle normative nazionali, spesso è necessario fare riferimento anche al regolamento edilizio e alla pianificazione urbanistica del Comune in cui si intende realizzazione la nuova costruzione. Il Codice Civile disciplina le distanze minime per le seguenti tipologie di opere edilizie:

  • Edifici adiacenti – se non costruiti in aderenza, devono distare 3 metri l’uno dall’altro (art. 873 C.C.)
  • Pozzi, cisterne, pozzi neri, latrine, concimaie – devono essere collocati ad almeno 2 metri dai confini del lotto (art. 889 C.C.)
  • Fossi e canali – devono essere collocati a una distanza pari alla loro profondità dai confini del lotto (art. 891 C.C.)

Com’è possibile notare, non esistono disposizioni specifiche sulle piscine e sulla distanza che devono rispettare dal confine della proprietà.

La distanza della piscina dal confine

Se è vero che il Codice Civile non disciplina la distanza da rispettare per la costruzione di una piscina privata, come fare per capire a quanti metri è necessario posizionare la piscina? Una possibile risposta è ragionare per analogia, paragonando la piscina ad altre strutture affini come i pozzi o le cisterne, per i quali è invece prevista una distanza di almeno due metri dal confine.

Tuttavia, è comunque possibile affermare che esiste un vuoto normativo in questo ambito che lascia spazio a interpretazioni da parte degli operatori del settore. È invece certo che la piscina sia comunque da considerarsi un’opera di edilizia in quanto comporta una trasformazione del territorio sia dal punto di vista urbanistico che edilizio, indipendentemente dal fatto che sia interrata, parzialmente interrata o fuori terra. Pertanto, per poter costruire una piscina in conformità con le disposizioni di legge è obbligatorio richiedere il Permesso di Costruire, ai sensi del Testo Unico per l’Edilizia (art. 3 comma 1 D.P.R. 380/01).

La sentenza del TAR della Lombardia N. 993/2022

Ad avvalorare quanto illustrato finora c’è anche la sentenza N. 993 del TAR della Lombardia del 24/10/2022, pronunciata al termine di un procedimento in cui il ricorrente contestava l’ordine di demolizione di una piscina interrata costruita senza alcun titolo edilizio e posta a una distanza inferiore a quella stabilita dal regolamento edilizio comunale pari a 3 metri dal confine con la strada pubblica.

Il TAR ha quindi concluso che, poiché la piscina aveva effettivamente trasformato l’assetto del territorio, la sua costruzione non poteva essere assimilata a un intervento di manutenzione straordinaria o a un intervento minore, per i quali è richiesta solo l’apertura di un’apposita SCIA, bensì si trattava a tutti gli effetti di una nuova costruzione per la quale sarebbe stato necessario il Permesso di Costruire.

Inoltre, in merito alla distanza, la sentenza specifica ulteriormente che nel caso dell’esistenza di norme speciali sulla distanza della piscina dal confine stabilite dalla pianificazione locale, come nel caso di specie, esse debbano prevalere, mentre in caso non siano previste, va applicato il già citato art. 889 del Codice Civile che prevede per pozzi, cisterne e fosse una distanza minima di almeno due metri tra il confine e il punto più vicino del perimetro interno delle opere stesse.

La distanza della piscina seminterrata e fuori terra

Cambia qualcosa se invece di una piscina interrata si tratta di una piscina seminterrata o fuori terra? In realtà, prima di rispondere in maniera definitiva a questa domanda è fondamentale stabilire se si tratti di una piscina permanente o temporanea.

Nel caso delle piscine temporanee, per esempio quelle che vengono installate solo per la stagione estiva e non richiedono opere edili, non è necessaria alcuna autorizzazione né è necessario rispettare determinate distanze previste per legge, in quanto questa tipologia di piscine viene equiparata a un elemento appartenente all’arredo del giardino. Diversamente, nel caso in cui per l’installazione della piscina seminterrata o fuori terra siano necessari lavori di costruzione, è fondamentale munirsi dell’apposito permesso di costruire e conoscere le disposizioni del regolamento edilizio del proprio Comune o, in ogni caso, le normative nazionali vigenti in materia.

Pertanto, è possibile affermare che, salvo nei casi in cui siano previste opere edilizie, anche per le piscine seminterrate o fuori terra non esistono distanze minime dal confine da rispettare.

Dopo questo accurato approfondimento sulle normative in materia di distanza della piscina dal confine, potrai dedicarti appieno alla progettazione della tua piscina in giardino. Una volta installata, è però fondamentale prendersene cura e garantire un’attenta manutenzione durante tutto l’anno. In inverno e durante i periodi di inutilizzo, è consigliabile coprire la piscina per proteggerla dalle intemperie e dall’accumulo di detriti. Affidandoti ai professionisti di Abritaly troverai la copertura per piscina più adatta alle tue esigenze e godrai dei preziosi vantaggi di una copertura funzionale e dal design accattivante.